Riparte l'Oktoberfest. L'evento si trasforma in una battaglia legale

TERAMO – Riparte, per l’ennesima volta, l’Oktoberfest, tra polemiche e strascichi legali. Il nuovo capitolo della tormentata vicenda si apre con l’ingresso in scena del legale dell’associazione "Eventi ed Eventi", che organizza la manifestazione. L’avvocato Giuseppina Fabretti non ha dubbi. "La kermesse – afferma – si è svolta nel pieno rispetto delle leggi attuali, senza alcuna violazione". Per questo, sin da stasera, gli stand enogastronomici riapriranno e riprenderà anche la somministrazione della birra, bloccati solo ieri dall’intervento dei vigili urbani che hanno applicato una disposizione dell’ufficio Commercio, in seguito alla scandenza dell’autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande. Ma è proprio su questo punto che nasce lo scontro con gli organizzatori dell’evento: l’avvocato Fabretti, infatti, sottolinea che l’intervento del Comune sarebbe stato dettato da un’interpretazione errata della legge vigente, la 122 del 2010, che ha sostituito la norma precedente. E per il Comune, che si è attirato le ire dei commercianti del centro storico per aver autorizzato l’evento, si profila anche un altro problema. "Stiamo valutando la possibilità – conclude l’avvocato – di chiedere un risarcimeto danni per lo stop ingiustamente subìto". La situazione rischia quindi di trasformarsi in una battaglia legale. "Dato che si tratta di interpretazione di leggi – afferma l’assessore al Commercio Mario Cozzi – la questione dovrà essere affrontata dal nostro ufficio legale".